Juventus nella tana del Sassuolo
Berardi, bianconero nel cuore, alla ricerca del gol
di Pier Carlo Fantini Forneris
Il tutto esaurito del Mapei Stadio conferma l’interesse per il match con i bianconeri. Il Sassuolo da sempre è ormai da anni si conferma una squadra solida e ostica per chiunque
Questo campionato per i neri verdi e’ un buon banco di prova perché la squadra non si è rafforzata e in pochi anni ha venduto i suoi gioielli trovando squadre disposte a sborsare cifre considerevoli in un periodo complicato per i bilanci spesso in rosso , e qui si parla di Juventus , ma anche di Inter fresca campione di Italia che non ha pensato troppo nell’acquistare il futuro centrale avanzato della nazionale di Luciano Spalletti e nell’Inter gioca per ora con Inzaghi come Jolly, ed è portato ad offendere con buone possibilità come si è visto sia in maglia azzurra che in campionato con l’Inter di andare a rete. Il Sassuolo ha venduto alla Juventus, Manuel Locatelli che dopo un periodo quasi incolore anche per i problemi vissuti in questi ultimi anni dalla società, ha ripreso a correre e a giocare come lui sa fare. Sempre da ricordare, la vendita al Napoli di Giacomo Raspadori giocatore molto attivo in avanti e goleador temibile per le difese avversarie. Al Mapei non ci sarà un favorito e lo spettacolo è assicurato. I bianconeri hanno fuori in infermeria Alex Sandro, ma per il resto ci sono tutti. Allegri ha scelto una difesa a tre con Gatti, Danilo e Bremer a difesa del portiere polacco Szczesny, poi da decidere chi scenderà in campo tra Mc Kennie e Weah. La formazione si completa con Kostic, Locatelli , Rabiot, Miretti, e il duo in avanti , Chiesa e Vlahovic che se continuano a segnare e a migliorare, per la Juventus sono il migliore acquisto di questi ultimi anni.